La fabbrica Pinto appare al catasto per la prima volta nel 1850 come fabbrica di stoviglie sita in una proprietà Pizzicara. Nel 1910 viene acquistata da Vincenzo Pinto, che alla produzione di stoviglie affianca quella delle riggiole. Negli anni ’20 l’azienda allarga il settore produttivo a quello della ceramica artistica cominciando così una significativa attività di esportazione all’estero. Nel gennaio del 1960 Raffaele Pinto prende alle proprie dipendenze Giovannino Carrano, tra i più importanti artisti vietresi del ‘900, che nel 1977 progetta e realizza il pannello a fondo manganese che ricopre le facciate principali di Palazzo Pinto. Negli anni successivi, grazie alla collaborazione tra uno dei figli di Vincenzo, Raffaele e alcuni importanti artisti, la fabbrica cresce esponenzialmente, fino a diventare un importante realtà nazionale.