L’area dei Campi Flegrei è nota per il suo raro fenomeno geologico chiamato bradisismo, che significa “movimento lento” in greco antico. Fa salire o scendere la terra molto lentamente ed è particolarmente visibile sui pilastri del Macellum, l’antico mercato pubblico vicino al porto di Pozzuoli. Nei campi Flegrei sono comprese diverse zone, tra cui: Agnano, Pozzuoli, Baia, Bacoli, Cuma.

Di seguito, le cose più importanti da vedere in ogni zona:
- Agnano: Riserva naturale degli Astroni, il cratere meglio conservato dei Campi Flegrei;
- Pozzuoli: i resti del Tempio di Nettuno e del Ninfeo di Diana, percorso archeologico sotterraneo nel Rione Terra; Anfiteatro Flavio, terzo anfiteatro romano più grande d’Italia; Solfatara di Pozzuoli, cuore dell’area vulcanica dei Campi Flegrei dove è possibile ammirare il vulcano nella sua fase di quiescenza e fenomeni naturali collegati all’emissione di zolfo;
- Lago d’Averno con le gallerie fatte costruire in epoca romana, la Grotta della Sibilla ed il tempio di Apollo;
- Baia: Parco Archeologico e Parco Sommerso di Baia: con una barca con fondo di vetro sarà possibile ammirare mosaici e statue dell’epoca romana; Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello Aragonese di Baia; Stufe di Nerone, Complesso termale con 20 sorgenti di acque salso-bromo-iodiche a 80°C e saune ricavate dalle grotte usate dai romani.
- Bacoli: Piscina Mirabilis, è la più grande cisterna mai costruita dai romani. Casina Vanvitelliana sul lago Fusaro, costruita da Carlo Vanvitelli, gioiello neoclassico nella suggestiva cornice del lago, soprattutto al tramonto
- Cuma: Parco archeologico.
Come arrivare:
Diretto da Vietri a Napoli Campi Flegrei
1 ora 43 minuti